Negli ultimi anni l’utilizzo della canapa in Italia si è ampiamente diffuso, grazie a diverse aperture legislative che hanno reso possibile l’utilizzo di questa pianta in una grande varietà di settori: produzione di fibra, impiego di semi nel settore alimentare, con farine e olio, produzione di biomassa vegetale e ovviamente tutti i prodotti a base di CBD la cui legalità è stata molto dibattuta in tempi recenti.
II crescente interesse del mercato per la canapa ha portato diverse innovazioni, tanto nella varietà dei prodotti offerti quanto nei processi industriali che coinvolgono questa pianta; Recenti studi affermano che solo in Italia le superfici coltivate a canapa crescono stabilmente del 50% ogni anno, spinte sopratutto dal sempre maggiore interesse del mercato per prodotti a base di CBD, un composto della pianta che apporta diversi benefici all’organismo senza le proprietà psicoattive del THC. Un utilizzo molto preso di mira dall’ex Ministro dell’Interno Salvini, che aveva promesso la chiusura di tutti i negozi in Italia, causando incertezze in un comparto industriale che dà lavoro a più di 10.000 persone solo nella nostra penisola.
Le richieste di semi sono in costante aumento così come la ricerca di varietà con alti concentrati di CBD, sia in Italia che a livello internazionale: ed è proprio all’estero che sono molto richieste le varietà italiane, perché il nostro paese può vantare una lunga tradizione nel settore della canapa. Non sorprende quindi che una delle varietà più utilizzate per la produzione di prodotti a base di CBD sia la nostrana Carmagnola, dalle ottime proprietà industriali, purtroppo recentemente uscita dall’elenco dei semi certificati dall’Unione Europea.
Assocanapa, la maggiore associazione in Italia per la canapa e i suoi utilizzi, ha scelto così di sviluppare una nuova varietà, la Piedmont Pride (“orgoglio del Piemonte”), dopo un lungo lavoro di selezione ed incroci: non resta che l’attesa certificazione che attesterà il contenuto di THC inferiore allo 0,2% per dare il via alla coltivazione su scala industriale nel nostro paese ed in tutta Europa.