Sta facendo molto discutere nel mondo del calcio, già molto provato dal prevedibile calo di introiti a seguito della pandemia globale del Covid-19, la notizia che il team inglese Everton Football sarebbe in procinto di avere un noto marchio svizzero di CBD come sponsor principale. A darne la notizia è proprio il CEO della società svizzera Swissx Alki David, azienda produttrice di una vasta gamma di prodotti a base di cannabidiolo come olio, cannabis light e capsule e che vede fra i suoi soci anche il celebre boxer Mike Tyson.
Intervistato recentemente da Insider, David ha spiegato come l’Everton (squadra che attualmente milita in Premier League ed è allenata dall’italiano Carlo Ancelotti) non fosse la prima scelta per il marchio svizzero: sarebbe stata infatti in fase avanzata di trattativa con il Barcellona, arrivando anche a discutere dei diritti di denominazione del celebre stadio catalano Camp Nou, uno dei templi del calcio mondiale. Ma la particolare congiuntura economica e alcuni dubbi sui “prodotti” trattati da Swissx avrebbero fatto naufragare una trattativa che possiamo immaginare milionaria, nonostante l’azienda svizzera sottolinei come la Spagna sia uno dei paesi più aperti in Europa in fatto di cannabis e prodotti a base di CBD.
Ecco dunque spiegato l’interesse dell’Everton Football Club, che avrebbe già raggiunto un accordo per esporre il logo dell’azienda sulla parte anteriore della divisa ufficiale: ma questo timido inizio potrebbe far presagire un ingresso ancora maggiore dell’azienda svizzera nei materiali promozionali della squadra britannica, portando ancor più visibilità al produttore di cannabis light nel Regno Unito ed in Europa.
Se andasse in porto, la sponsorizzazione di un marchio di prodotti a base di CBD con un team di calcio famoso a livello internazionale sarebbe un ulteriore passo verso lo sdoganamento dell’uso di cannabis light, proseguendo un trend iniziato ormai qualche anno fa e che sembra prendere sempre più piede in tutto il mondo.