Nonostante sia coltivata dall’uomo da migliaia di anni, la Canapa continua a stupire: è di pochi giorni fa la notizia della scoperta di un nuovo cannabinoide, denominato THCB, che potrebbe rivoluzionare il mondo della Cannabis Terapeutica e la vita di milioni di pazienti. Una scoperta tutta Italiana, presentata dal team di ricercatori guidati dal chimico Giuseppe Cannazza, che si è avvalso del contributo economico del MIUR (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) e della collaborazione dello Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze.
Il THCB, abbreviazione di tetraidrocannabiforolo, è un cannabinoide presente nella cannabis sativa fino a 30 volte più potente del più conosciuto THC; la maggiore efficacia potrebbe portare ad una vera e propria rivoluzione nel campo dei farmaci derivati dalla canapa, grazie a dosaggi più leggeri e facilmente assorbili dall’organismo. Diversi anche i campi di utilizzo: oltre alla terapia del dolore, il THCB potrebbe trovare riscontri anche nel trattamento di depressione, ansia, epilessia e sindrome da stress post-traumatico. Ma la strada è ancora lunga, come sottolinea il Professor Cannazza:
“Bisogna anzitutto cercare altre varietà di cannabis che producano il Thcp in quantità più significative: la Fm2 – quella che abbiamo studiato noi – ne produce infatti troppo poco perché abbia un qualche effetto terapeutico. E poi bisogna caratterizzarne meglio le proprietà, comprendendo se e come si replicano anche nell’essere umano. Speriamo di confermare quello che abbiamo già osservato, il che potrebbe significare di avere gli stessi effetti del Thc (effetti collaterali compresi) con dosi molto minori”.
Ci vorrà quindi ancora del tempo prima di iniziare la sperimentazione su esseri umani: per ora i test sui topi hanno dato risultati incoraggianti, oltre ad aver permesso di isolare un altro cannabinoide potenzialmente molto interessante: si tratta del CBDP, a sua volta simile al CBD che troviamo comunemente anche nella Cannabis Light e che potrebbe essere utilizzata in nuovi farmaci e terapie.